Pubblicazioni digitali


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TUTTI SONO NESSUNO (2015)


“Vento impietoso, neve infinita, gelo inesorabile. Benvenuti nell’inverno eterno. Forse inverno nucleare, forse il risultato terminale di un clima planetario che ha superato una volta per tutte il punto di non ritorno. Sopravvissuti? Erano in pochi e adesso sono sempre meno. Unica fonte di calore rimasta nel morso gelido del crepuscolo dell’uomo? La stessa fonte di calore dell’alba dell’uomo, il legname. O il poco che resta. Legname da tronchi di alberi morti, proveniente da salme di boschi annullati, tutto strangolato da neve in tumuli lividi, letali. E nel mondo dell’inverno eterno, è lì, nel controllo di quelle salme, che abita il potere, potere vero, potere assoluto. A stringerlo nel proprio pugno di ferro e armi d’assalto è Charlotte, giovane imperatrice del ghiaccio, ma soprattutto del fuoco, delle colline indefinite oltre i simulacri che, in un tempo cancellato, erano la città di Sant’Agostino. Semplicemente Sha’ per gli amici, pochissimi, e per i nemici, troppi, nell’inverno eterno Charlotte è perfettamente consapevole dell’esiguo peso della vita ma soprattutto dell’immane fardello della morte. È lei e solamente lei a decidere chi avrà il legname e a quale prezzo. Nel suo impero fatto di gelo e tenebra e sangue, c’e posto solamente per il pragmatismo più bieco e più cieco. Almeno fino al momento in cui il calore di un altro essere umano non arriva a incrinare, forse, la sua corazza di ghiaccio. E fino all’attimo in cui un’ennesimo, fin troppo facile assassinio innesca una disperata insurrezione.
Una prima prova esplosiva, di un autore che non teme di mostrare la natura (in)umana in questo apologo oscuro, impietoso e, cosa più raggelante di tutte, nel senso più letterale del termine, assolutamente reale.” (Alan D. Altieri)

Editore: Feltrinelli



ESESCIFI 2014 (2015)
Secondo classificato con il racconto:
Marion Petit

Learco si sveglia con accanto Marion Petit e deve renderne conto alla moglie. Ma non c'è tempo, non c'è tempo: Learco deve lavorare. Tutto il giorno. E poi non può essere Marion Petit, perché lui è un vecchio, lei invece è rimasta bella come quando se ne innamorò. E non può essere. Non può proprio essere lei.











ESECRANDA 2014 (2014)
Primo classificato con il racconto:
Il succhiamorte

Scava, scava fino a disseppellire il corpo di sua moglie, perché Learco ha dentro di sé la paura e la morte, ma c'è spazio solo per una di esse.

SCORREVA RABBIA (2014)
Niccolò soffre di atarassia e quando si soffre di atarassia non si ha mai paura. Quando si hanno quindici anni e si vuole fare l'investigatore avendo come agenzia una baracchina di legno sul Reno, il rischio di non considerare i pericoli diventa molto alto. Se a questo si aggiunge la piena del fiume al confine della provincia bolognese, e che l'unica ragazza che ti fa provare qualcosa ti racconta quello che le è stato fatto, la percezione del pericolo svanisce. Il catino della bassa emiliana, il bosco della Panfilia, l'imponente opera di presa che imprigiona il Reno, insegneranno a Niccolò che il sentimento opposto alla paura è la rabbia, come quella di un fiume in piena, della pioggia, o quella che arriva quando si è responsabili di una morte. 


Editore: Delos Digital - Ebook DRM Free


Racconto in appendice: Diamanti sotto i talloni (2013)


Ti ricordi di quella rapina all'aeroporto di Bruxelles, a febbraio? Il furgone Mercedes e l'Audi che sfondano la recinzione, invadono la pista e fanno scendere una banda che ruberà dieci chili di diamanti grezzi che valgono trentotto milioni di euro?
Ecco, io so com'è andata. C'entrano una mamma e una bambina italiane, e Tallone da killer, come al solito.


Racconto in appendice:
Tallone da killer (2013)

Nessuno sa davvero chi è e tutti hanno una spiegazione diversa per quel nome. Potrebbe indicare la sua spietatezza oppure essere il calembour di un punto debole: perché tutti ne hanno uno, soprattutto quelli troppo curiosi e anche quelli talmente grossi che ad alzare la testa sembrano non finire mai.


Cinque racconti brevi, cinque finestre spalancate su vite e aspettative ‘normali’. "Mia moglie ha una merceria" fotografa la falsa morale di un paesino scosso da un caso di omicidio. In "Una brillante destinazione" si scontrano il desiderio di paternità e la tentazione di un'esistenza basata sulla fuga. "Manca il numero sette" parla di precarietà e aspirazioni mancate. In "Dove c'erano le mucche" i litigi tra i genitori sono filtrati dagli occhi del piccolo Alessandro e nell’ultimo racconto, "Ripresa", una coppia in crisi economica affronta il nuovo e imbarazzante lavoro del marito.
Cinque realtà diverse, cinque spaccati di vita quotidiana. Uno sguardo sugli obblighi che la permeano e sulle costrizioni a cui ci sottomettiamo per ragioni sociali o per mancanza di scelta. Uno stile essenziale, asciutto. Perché a parlare, qui più che mai, sono le storie. 

Editore WePub. Ebook DRM Free (epub, mobi)



LA PICCOLA ANTOLOGIA DEGLI ORRORI (2013)

Un tweet per uno spavento.

Contiene il mio racconto: "Perché siamo mostri".

Ediore WePub. Ebook pay with a tweet. DRM Free 
(epub, mobi)






Sono tutti dentro outronet. L'Italia è spopolata e le strade sono percorse solo dagli operatori del terziario e dai tecnici.
A uno di loro viene offerta la possibilità di avere una nuova moglie al posto della insensibile donna politica che giace tutto il giorno nel sarcofago.


Racconto di un cielo di cenere, di dirigibili, di stelle, di una donna con un solo occhio e un solo braccio, e di un gigantesco coso di metallo. 



IL BUIO NON È CENERE (2006)

Antologia Colpi di Sole
a cura di Angelo Marenzana & Mauro Smocovich

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Un superman disilluso, una vampira affamata e reietta. In un mondo dove i superpoteri sono all'ordine del giorno ma ancora appannaggio di pochi, due persone condividono la stesso destino di solitudine. Una piccola storia d'amore che ci mostra quanto i superpoteri possano rappresentare delle catene ai polsi per chi ne è dotato...


L'inferno non ha fuoco né zolfo, ma terreno coltivato a barbabietole dove ci si finisce solo se si è vittime di un incidente stradale la notte tra giovedì 16 e venerdì 17. Questa è la premessa del racconto, che disegna un aldilà infernale molto diverso da quelli a cui siamo abituati, scevro da qualsiasi riferimento religioso e dotato di regole tutte sue per coloro che sono così sfortunati da soddisfare le condizioni necessarie per finirci dentro.


Dopo lo spiazzo dove il papà lasciava la macchina c'erano i primi alberi, e dopo gli alberi il bosco che sfumava nel verde scuro, poi nel nero. E dopo il nero c'era il mostro che aveva rapito sua madre.


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Quando la vita fa incontrare un marito troppo giovane per il matrimonio, una moglie troppo schiava delle etichette e una ragazza che comunica solo attraverso il sesso, le esistenze iniziano a mescolarsi, i sentimenti diventano poltiglia e le verità assumono un sapore amaro. Una vita di provincia cinica nascosta dalla routine che mostra nel modo più doloroso l'infedeltà e la consapevolezza dell'errore.

ebook, epub, DRM Free

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